Tre giorni saranno sufficienti per visitare Madrid, si, sono sufficienti per conoscerla, pochi per viverla nella sua interezza.
Da dove cominciare la visita, beh, questo dipende molto dalla zona in cui si avrà alloggio, comunque la Puerta del Sol è sempre un punto di riferimento per iniziare, dovete sapere che li si trova anche il chilometro zero, punto da cui si misurano le distanze in tutta la Spagna. La piazza Puerta del Sol ha il doppio vantaggio di essere un importante centro storico e di essere collegata benissimo da metro e autobus. Un breve saluto all’orso con il Corbezzolo, simbolo della città e via in direzione della Piazza Major, cuore pulsante della Madrid storica.
Passati sotto l’Arco de Los Cuchilleros, in 10 minuti si raggiunge la grandiosa Real Basilica de San Francisco el Grande, ritenuta la chiesa più bella di tutta Madrid. Altra chiesa da non dimenticare è la Catedral de la Almudena dove di fronte si vedrà la reggia dei sovrani spagnoli, il Palacio Real.
Sicuramente a questo punto avrai pranzato e gustato i Bocadillos de Calamares e quindi avrai bisogno di fare qualche passo, Plaza Santa Ana non è lontana ed è il cuore del Barrio de Las Lertras, quartiere letterario.
Da non perdere, a dieci minuti da Plaza del Sol è il Monasterio de Las Descalzas Reales (necessaria la prenotazione della visita), quindi una passeggiata nella bella Calle del Arenal una delle principali vie centrali piena di artisti di strada, su di essa si affaccia la Iglesia de San Gines, piccola ma non indifferente.
Direi che come prima giornata potrebbe essere sufficiente, che ne dite di una merenda a base di Churros inzuppati nel cioccolato caldo?
Madrid è una di quelle città in cui i musei proprio non mancano. La maggior parte dei musei si trovano lungo il viale Paseo del Prado nella zona vicino alla stazione di Atocha, qui si possono raggiungere facilmente Il Prado e il Reina Sofia dove si può ammirare il famoso quadro di Picasso “Guernica”, e dopo un meritato riposo al Parque del Buen Retiro pieno di piccoli ristoranti.
Un rapido passaggio davanti al Caixa Forum per vederne la sua stravagante architettura.
Quando si pensa alla Spagna una delle prime cose che vengono in mente è la corrida. La Plaza de Toros di Madrid non è molto famosa ma merita uno sguardo dall’esterno per la struttura imponente, altre arene più moderne sono il Santiago Bernabeu e il Wanda Metropolitano che fanno spalancare gli occhi anche a chi non ama il calcio.
Non ho certo dimenticato la Plaza de Cibeles una delle piazza simboliche della città coi suoi maestosi edifici, fra tutti il Palacio de Las Comunicaciones e il Banco de Espagna (chi non ha visto in tv la serie “La Casa di carta”), qui puoi salutare il Miguel Cervantes e il suo Don Chisciotte poi goditi un riposino nel Parque de Oeste qui un importante monumento, il Tempio di Debod, regalo dell’Egitto alla Spagna.
Ci sarebbero tante altre cose da vedere o meglio da vivere a Madrid, le terremo li per un prossimo viaggio in questa città.